Caffè in ghiaccio: l’alternativa salentina al caffè shakerato
E’ arrivata l’estate e con lei il tanto odiato caldo! Da buoni italiani, però, non vogliamo rinunciare al piacere del caffè senza peggiorare gli effetti dell’afa. ICE Bononia vi propone un’alternativa al noto caffè shakerato che proviene dal tacco dello stivale italiano: il caffè in ghiaccio!
Dalla Spagna al Salento: l’origine del Caffè in ghiaccio
Il caffè in ghiaccio è una bevanda fredda a base di caffè la cui preparazione è tipica della Puglia, in particolar modo del Salento.
Le sue origini sono però spagnole: il caffè in ghiaccio ha come antenato infatti il “Café del Tiempo“, tipico di Valencia, che viene ancora oggi servito con una fetta di limone.
Si è diffuso in Salento già agli inizi del XVII secolo: anche ad Otranto il caffè caldo veniva servito con una buccia di limone verde o con la menta assieme a cubetti di ghiaccio.
Freddo ma non shakerato: ecco come si prepara il caffè in ghiaccio
Per realizzare un buon caffè in ghiaccio bisogna innanzitutto preparare un caffè espresso che deve essere zuccherato a piacere in una tazzina.
Si deve poi versare il caffè zuccherato ancora bollente in un bicchiere di vetro, possibilmente largo, colmo di grossi cubetti di ghiaccio che potete trovare 24h/24h nei nostri Ghiaccio Point.
Il caffè si raffredderà all’istante conservando il suo aroma! Attenzione però, va consumato immediatamente!
Il caffè in ghiaccio, infatti, non è un caffè shakerato, per la preparazione del quale, i cubetti di ghiaccio e il caffè vengono agitati con l’utilizzo di uno shaker. E’ ancora più semplice ma il risultato è garantito!
Caffè in ghiaccio e latte di mandorla: una coppia perfetta
Esiste poi una variante del caffè in ghiaccio sempre tipicamente salentina, chiamata anche “Caffè Leccese“. Questa prevede l’utilizzo del latte di mandorla al posto del tradizionale zucchero per addolcire la bevanda.
Si deve quindi preparare il caffè espresso e, senza zuccherarlo, si deve versare in un bicchiere colmo di cubetti di ghiaccio. Successivamente si aggiungono 3 cucchiai di latte di mandorla e si mescola. A volte, addirittura, viene aggiunto anche sciroppo di menta o vodka alla menta.
Che ne pensate? Preferite il caffè shakerato o questa alternativa salentina?
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